Due giovani di 22 anni sono stati arrestati dai Carabinieri con l’accusa di detenzione illegale di armi, munizioni e spaccio di droga. Entrambi sono stati trasferiti presso il carcere di Cavadonna. Gli arresti sono il risultato di un’operazione mirata a smantellare una nuova piazza di spaccio individuata nel centro storico di Francofonte. Durante la perquisizione nell’abitazione dei due giovani, i militari hanno trovato quattro pistole, 200 grammi di marijuana e altro materiale collegato all’attività di spaccio.
Una perquisizione fruttuosa nel cuore di Francofonte
L’operazione, condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Augusta, si inserisce in una più ampia strategia di contrasto al traffico di droga. La scoperta della piazza di spaccio è avvenuta dopo giorni di osservazione, durante i quali i militari hanno rilevato un insolito via vai di persone e veicoli, specialmente nelle ore serali e notturne.
Durante il blitz, i due giovani sono stati sorpresi seduti su un divano, accanto a una pistola carica e pronta all’uso. La perquisizione ha portato al ritrovamento di altre tre pistole nascoste in un mobile del salotto, tutte complete di caricatori e munizioni. Una delle armi è risultata rubata a Francofonte anni fa, mentre un’altra era una pistola a salve modificata per sparare proiettili veri.
Droga e materiale per il confezionamento
Oltre alle armi, i Carabinieri hanno trovato 200 grammi di marijuana nascosti in un armadio della cucina. La sostanza era già suddivisa in dosi pronte per la vendita al dettaglio. Nello stesso luogo, sono stati sequestrati anche un bilancino di precisione, strumenti per il confezionamento e 615 euro in banconote di piccolo taglio, somma ritenuta il guadagno dell’attività di spaccio.
Un sistema di videosorveglianza per proteggere il business
Per garantire la sicurezza della loro attività illecita, i due giovani avevano installato un sistema di videosorveglianza all’esterno dell’edificio. Le telecamere permettevano loro di monitorare costantemente la zona e prevenire eventuali interventi delle forze dell’ordine.
Un terzo giovane denunciato
Durante il blitz, i Carabinieri hanno trovato anche un terzo giovane, un ventenne, nell’appartamento. Sebbene il suo coinvolgimento diretto sia stato giudicato marginale, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Siracusa per favoreggiamento.
Un colpo alla criminalità organizzata locale
L’operazione rappresenta un duro colpo per il traffico di droga e la criminalità organizzata locale. Grazie all’intervento dei Carabinieri, è stata smantellata una pericolosa piazza di spaccio e sequestrate armi potenzialmente letali. Le indagini proseguono per individuare eventuali complici e altre connessioni con reti criminali più ampie.
Questa operazione conferma l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare fenomeni di illegalità che minacciano la sicurezza dei cittadini. Il sequestro di armi e droga riduce il rischio di episodi violenti e contribuisce a restituire tranquillità alla comunità di Francofonte.