“Ho regalato due braccialetti di Fratelli d’Italia a due ragazzi amici di famiglia. Allievi del Liceo Scientifico di Floridia. La loro insegnante di Diritto li ha buttati fuori dall’aula. Non ostentavano, non provocavano, non istigavano. Avevano due braccialetti con il nome del partito più votato alle ultime elezioni. Elezioni: non un golpe, non un colpo di Stato. Un braccialetto: non un manganello, né una chiave inglese o una molotov. Sospesi per… porto abusivo di braccialetto. Da una docente. Un’educatrice. Un’insegnante. Di Diritto: giusto per aggiungere un’ulteriore nota umoristica a una vicenda che sarebbe ridicola, se non fosse adagiata sulla estrema serietà della scuola e dei suoi valori”. Questa la denuncia del deputato di Fratelli d’Italia Carlo Auteri.
“E’ una cosa grottesca, una farsa: non è vero nulla. Nessuno ha sospeso alcunché, non c’è stata nessuna nota, nessuno è stato buttato fuori”. Lo afferma all’AGI Marcello Pisani, il dirigente scolastico del liceo scientifico Leonardo da Vinci, in merito alla denuncia del deputato regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Auteri, per cui due studenti, a cui aveva regalato due braccialetti di Fratelli d’Italia, sarebbero stati puniti da un’insegnante. “E’ tutto inventato – dice il dirigente scolastico del liceo scientifico di Floridia – di sana pianta da questo deputato che, evidentemente, ignora del tutto i fatti accaduti oltre ai suoi compiti istituzionali. Evidentemente, qualcuno gli ha riferito qualcosa, e lui, senza accertare, ha dato quella versione”.