A Pozzallo, la Polizia ha fermato un cittadino egiziano di 43 anni, accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’uomo è stato identificato come lo scafista che ha condotto un barchino in vetroresina, partito dalle coste tunisine nei pressi di Tripoli, con a bordo 28 migranti.
I migranti, soccorsi in mare da una motovedetta della Capitaneria di Porto e sbarcati il 30 novembre, sono stati trasferiti presso l’Hotspot di Pozzallo per le operazioni di identificazione. Le indagini della Squadra Mobile di Ragusa, diretta dal Vice Questore Aggiunto Andrea Monaco, supportate dalle testimonianze dei migranti, hanno portato all’individuazione e al fermo dello scafista.
L’uomo, accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e ingresso illegale in Italia, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Ragusa, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.