Oltre 160mila spettatori hanno assistito alla 58sima stagione di rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa promossa dalla Fondazione Inda dal 10 maggio al 2 luglio. Un record per l’Istituto nazionale del dramma antico che da 109 anni promuove le rappresentazioni classiche. Ben 42 repliche per 160mila 306 biglietti venduti, e molte serate che hanno registrato il tutto esaurito.
Quattro le produzioni del 2023: Prometeo Incatenato di Eschilo per la regia di Leo Muscato nella traduzione di Roberto Vecchioni, Medea di Euripide per la regia di Federico Tiezzi nella traduzione di Marco Fusillo, La Pace di Aristofane con la regia di Daniele Salvo nella traduzione di Nicola Cadoni e lo spettacolo Ulisse, l’ultima Odissea, una creazione moderna e contemporanea di Giuliano Peparini su libretto di Francesco Morosi. Circa 130 le maestranze siracusane coinvolte. “Questo straordinario risultato – ha detto Francesco Italia, presidente della Fondazione Inda – conferma le rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa come uno degli appuntamenti più importanti nel panorama culturale italiano e internazionale. Il pubblico arrivato da tutto il mondo ha premiato la qualità delle produzioni teatrali”.
Le produzioni della Fondazione Inda verranno allestite quest’anno anche in altri teatri di pietra. Medea è già andata in scena al Teatro Grande di Pompei, dove il 15 e 16 luglio verrà rappresentato Ulisse, l’ultima Odissea. Il 21 e 22 luglio La Pace di Aristofane andrà in scena nella Valle dei Templi ad Agrigento; il 12 e 13 settembre Medea tornerà in scena al Teatro Romano di Verona mentre il 26 novembre Ulisse, l’ultima Odissea sarà allestito al Teatro Arcimboldi di Milano. In tournée in Sicilia anche Lisistrata, lo spettacolo degli allievi del terzo anno dell’ADDA, per la regia di Mauro Avogadro, che andrà in scena il 27 luglio a Troina, il 29 e 30 luglio a Segesta, il 3 agosto a Pollina e il 5 agosto a Tindari.