Incendi, i carabinieri ricostruiscono il rogo di Pantalica, a farlo la Task force della Forestale dell’Arma.
I Carabinieri della Legione Siciliana dopo la gravità dei roghi che avevano devastato l’intera sicilia nelle giornate del 24 e 25 Luglio di quest’anno avevano istituito una task force di esperti per indagare e ricostruire la dinamica di innesco degli incendi. E dopo poco più di una settimana sono arrivati i primi risultati proprio nella ricostruzione del rogo che devastò Pantalica, una delle meraviglie della Sicilia.
La task force dei carabinieri per la tutela forestale aveva avviato le indagini sull’incendio scoppiato nella riserva di Pantalica, nel Siracusano. Il rogo aveva mandato in fiamme circa 1100 ettari di vegetazione e macchia mediterranea. Dopo meno di due settimane è stata completata l’investigazione. L’arma ha consegnato il report con tutti i dettagli del caso alla Procura della Repubblica di Siracusa che sta coordinando le indagini.
L’incendio secondo quanto ricostruito da militari dell’Arma, sarebbe stato appiccato senza inneschi, ma probabilmente utilizzando anche un banale accendino. Diversi i punti dove sarebbero stati applicati i roghi, ma non è chiaro se ad agire sia stata una sola mano o più di un piromane. Le fiamme sarebbero state alimentate dal forte vento che avrebbe reso il rogo non controllabile. La task force, voluta a Siracusa dal comandante provinciale dei carabinieri Gabriele Barecchia, è composta da tecnici specializzati che hanno utilizzato anche le immagini satellitari.