Nel siracusano due interventi dell’arma dei Carabinieri di segnalazioni di cittadini che avevano trovato armamenti della seconda guerra mondiale, in pessimo stato di conservazione, le munizioni rischiavano di esplodere potendo danneggiare cose o persone. Probabilmente erano state abbandonate proprio alla fine del secondo conflitto mondiale da truppe in ritirata.
I carabinieri della stazione di Palazzolo Acreide, in seguito alla segnalazione da parte di un cittadino, in Contrada Fondi, hanno trovato nei giorni scorsi otto bombe a mano della seconda guerra mondiale in pessimo stato di conservazione.
I militari dell’Arma, dopo aver messo in sicurezza la zona, hanno richiesto l’intervento di personale specializzato del Nucleo Artificieri del Comando Provinciale di Catania che ha fatto brillare gli ordigni.
Mentre i carabinieri della stazione di Avola, sempre dopo la segnalazione di un cittadino, hanno invece scoperto in un casolare diroccato in Contrada Faldino, oltre 900 munizioni calibro 6,5 del 1934. Le cartucce, in pessimo stato di conservazione, si ritiene siano state abbandonate in quel luogo alla fine della seconda guerra mondiale. Il munizionamento è stato sequestrato in attesa che venga disposta la distruzione da parte dell’autorità giudiziaria.
Ancora dopo quasi 80 anni vengono ritrovati ordigni e armamenti della seconda guerra mondiale come avvenuto qualche mese fa nel porto di Termini Imerese a Palermo.
Redazione – Syraka Post