A Rosolini, cresce l’impegno delle forze dell’ordine per garantire maggiore sicurezza nel territorio. La Questura ha risposto prontamente alla richiesta dei cittadini di intensificare i controlli, predisponendo un dispositivo rafforzato in collaborazione con i Reparti Prevenzione Crimine di Catania. L’operazione ha visto l’attivazione di un massiccio pattugliamento delle aree periferiche e del centro cittadino, coinvolgendo anche Carabinieri e Guardia di Finanza.
Durante il mese di novembre, questo imponente dispiegamento di forze ha permesso di identificare ben 850 persone e di controllare 421 veicoli. I controlli hanno portato all’emissione di 23 sanzioni amministrative e hanno contribuito a elevare il livello di sicurezza percepita dalla comunità locale.
In parallelo, la Polizia di Stato ha concentrato l’attenzione su soggetti noti per i loro legami con ambienti criminali, capaci di destabilizzare l’ordine pubblico. Sulla base delle indagini condotte dalla Divisione di Polizia Anticrimine, diretta da Maria Antonietta Malandrino, il Questore ha emesso 13 avvisi orali nei confronti di persone con precedenti per reati contro il patrimonio.
Cos’è l’avviso orale
L’avviso orale è una misura preventiva volta a richiamare l’attenzione delle persone socialmente pericolose sui comportamenti illegali. Con questo provvedimento, il Questore invita formalmente il destinatario a mantenere una condotta conforme alla legge, sottolineando l’esistenza di indizi di pericolosità sociale a suo carico. Ciò che rende l’avviso orale particolarmente incisivo è la sua durata: non ha una scadenza temporale e resta in vigore fino a nuovo ordine.
L’obiettivo di queste misure è non solo contrastare la criminalità attuale, ma anche prevenire eventuali episodi futuri che potrebbero compromettere la serenità della comunità. Grazie a queste operazioni, Rosolini si avvia verso un progressivo miglioramento della sicurezza pubblica.