Diciotto persone sono indagate, tutti legati alla piazza di spaccio di via Immordini a Siracusa, dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania per traffico di droga a Siracusa. L’indagine, condotta dagli agenti della Mobile aretusea, è iniziata nell’ottobre 2019 quando, all’ingresso di un palazzo di via Immordini, gli investigatori notarono che si stava installando un cancello con uno sportellino scorrevole di circa dieci centimetri usato solitamente per il passaggio della droga.
L’inchiesta, denominata ‘Melissa’, ha portato alla scoperta di un giro di spaccio nel palazzo e sfociarono nel sequestro di un ingente quantitativo di droga nel marzo del 2020. Il lavoro della squadra mobile, portato avanti con videosorveglianze e intercettazioni telefoniche, ha portato alla luce il giro di droga che aveva come epicentro il palazzo di via Immordini: cinque dei 18 indagati si trovano già in arresto.
In via Immordini ognuno aveva un proprio ruolo, si occupavano dell’approvvigionamento e della vendita di sostanze stupefacenti (cocaina, marijuana e hashish) dando vita a una vera e propria piazza di spaccio. Infatti, alcuni avevano il compito di acquistare la droga, altri di nasconderla e custodirla, altri si occupavano della vendita al dettaglio e, infine, alcuni avevano il compito di vare da vedette e di avvertire gli altri dell’arrivo dei poliziotti. Mesi di intercettazioni e di altri metodi investigativi hanno permesso di sgominare l’organizzazione criminale.
Redazione – Syraka Post