Due cittadini sono stati sorpresi mentre abbandonavano rifiuti in aree pubbliche, grazie all’intervento delle telecamere di videosorveglianza installate dalla Polizia Provinciale. I due trasgressori, sorpresi in flagranza, sono stati prontamente identificati e sanzionati, un chiaro messaggio contro l’abbandono selvaggio dei rifiuti che continua a rovinare l’ambiente.
Il primo caso riguarda un uomo di Canicattini Bagni, sorpreso mentre scaricava tre grandi sacchi di indifferenziata in un anfratto della Maremonti, un’area nota per essere spesso bersaglio di questi atti incivili. Pensava di farla franca, ma non aveva considerato che proprio in quella zona erano state piazzate delle telecamere di videosorveglianza. Le telecamere hanno ripreso l’intero gesto, compresa la targa del veicolo utilizzato per il trasporto dei rifiuti. Grazie a questa prova, la Polizia Provinciale è riuscita a identificare l’autore del reato, che è stato multato. Inoltre, i suoi dati sono stati inviati al Comune di Canicattini Bagni, che avrà il compito di verificare la sua posizione riguardo al pagamento della tassa sui rifiuti (Tari).
Il secondo episodio si è verificato stamattina, sulla provinciale 14, dove un’altra persona è stata colta in flagrante mentre abbandonava rifiuti. Anche in questo caso, il trasgressore è stato sanzionato e il suo nominativo è stato comunicato al Comune di Solarino per le dovute verifiche amministrative.
Questi episodi evidenziano l’importanza dell’utilizzo delle tecnologie per contrastare il fenomeno dell’abbandono illegale di rifiuti, un problema che danneggia gravemente l’ambiente e la qualità della vita nelle nostre città. Le amministrazioni locali, grazie a queste tecnologie, possono perseguire con maggiore efficacia i trasgressori, contribuendo a mantenere le aree pubbliche più pulite e sicure.