A distanza di un anno dalla tragica morte di Giulia Cecchettin, la sua famiglia continua a mantenere viva la sua memoria, affrontando il dolore con coraggio e cercando di trarre forza dai ricordi più belli. Elena Cecchettin, sua sorella, ha condiviso un messaggio emotivo su Instagram, un tributo che rispecchia l’amore incondizionato che lega le due sorelle. Con una foto di quando erano bambine insieme, accompagnata dalla frase «Tranqui, sono sempre qui per te», Elena ha voluto ricordare Giulia, non solo nella sofferenza ma anche nel ricordo di momenti felici.
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Nel suo intervento, Gino ha anche parlato della sua filosofia di vita, che si fonda sull’idea che ogni individuo sia responsabile della propria reazione agli eventi. «Quando recepiamo da ciò che ci accade qualsiasi elemento negativo, sta a noi decidere come reagire: se reagiamo positivamente, portiamo a casa ai nostri cari un sentimento di amore, creando valore nel sistema», ha spiegato. Secondo Gino, non permettere che la negatività prenda il sopravvento è essenziale per mantenere l’armonia nelle proprie relazioni e costruire una vita serena nonostante le difficoltà.
La sua visione del mondo, che paragona gli individui a generatori di “ossigeno” o “anidride carbonica”, si riflette in un profondo impegno verso l’amore e la bellezza che, a suo avviso, sono in grado di illuminare anche i periodi più oscuri. Il padre di Giulia ha concluso con un pensiero di speranza: «Io non sono riuscito a odiare. Non so come ho fatto, ma penso che il segreto stia nel concentrarsi sui nostri cari che ci danno amore, che ci danno bellezza».
Queste parole di Gino Cecchettin e il gesto di Elena sono testimonianze di una famiglia che, nonostante la tragedia, cerca di costruire un futuro basato sul perdono e sull’amore, resistendo alle difficoltà con una forza straordinaria.