Il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, ha nominato la dottoressa Valeria Told Sovrintendente della Fondazione Inda – Istituto nazionale del dramma antico di Siracusa. Valeria Told ha ricoperto la carica di direttore generale della Fondazione Haydn di Bolzano e Trento di cui ha supervisionato e gestito per oltre 10 anni le attività artistiche. Il consiglio di amministrazione della Fondazione aveva presentato al ministro una terna di nomi composta da Giuseppe Acquaviva, Luciano Messi, Valeria Told. Nel dicembre scorso Luciano Messi è stato nominato sovrintendente della Fondazione Teatro Regio di Parma, rimaneva la scelta tra Acquaviva e la Told ed il ministero ha optato per quest’ultima.
“Con la nomina di Valeria Told da parte del ministro della Cultura – ha dichiarato Francesco Italia, presidente della Fondazione Inda – si completa la governance dell’Istituto nazionale del dramma antico e si mette fine a un periodo di inutili e pretestuose polemiche che non hanno comunque impedito al consiglio di amministrazione dell’Inda di lavorare alla preparazione della stagione 2023 di rappresentazioni classiche al Teatro greco di Siracusa. Sono certo che insieme al nuovo sovrintendente potremo raggiungere nuovi e ambiziosi traguardi. Voglio anche ringraziare tutti i manager di altissimo profilo che hanno presentato la candidatura per ricoprire il ruolo di sovrintendente. E’ un ulteriore segno dell’importanza e dell’appeal che la Fondazione Inda riveste in tutto il Paese”.
La nuova Sovrintendente ha avuto il merito di risanare i conti della Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, che ha diretto fin da giovanissima lasciandola nel 2021 per andare a vivere in Germania dopo il matrimonio. Adesso per lei il prestigioso incarico a Siracusa, in una terra distante e complessa e alla testa di una fondazione che ha la necessita di essere rilanciata. Che il metodo Haydn possa funzionare anche all’estremità opposta del luogo in cui è stato sperimentato da Valeria Told. E tra due mesi si comincia con le rappresentazioni classiche di Prometeo e Medea.